Il Sole 24 Ore

Baby boomers: sette ruoli per andare oltre gli scivoli pensionistici

Con il prolungamento della vita lavorativa e l’aumento dei lavoratori appartenenti alle fasce d’età più alte, nella gestione dei baby boomers (nati tra il 1946 e il 1964) non sarà più strategico per le aziende prevedere solo scivoli pensionistici.

Il mondo del lavoro, secondo le parole di Cetti Galante, CEO di INTOO, sta subendo evidenti accelerazioni in diverse direttrici ed è tempo di pensare alla valorizzazione delle risorse umane lungo tutta la vita lavorativa senza dimenticare l’ultima fase della vita di carriera.

elenacosta

elenacosta

Vuoi maggiori informazioni sui nostri servizi?

Categorie

Articoli recenti

Le aziende sottovalutano l’impatto dei licenziamenti su chi rimane

L’80% dei lavoratori dipendenti a livello globale e il 78% di quelli italiani ritiene che le aziende sottovalutino l’impatto dei licenziamenti su chi rimane. La nostra survey “Culture in the Balance”, realizzata in collaborazione con la società di ricerca indipendente...

Esuberi, italiani più fiduciosi ma poca empatia nel comunicarli

Il 53% dei dipendenti a livello globale teme di essere coinvolto in un piano di esubero entro un anno, mentre il dato italiano, pari al 37%, mostra una maggiore fiducia. Tuttavia il 50% dei lavoratori del nostro Paese, ritiene comunque che i propri dirigenti manchino...

Che cinquantenne sei?

Negli ultimi 10 anni, gli occupati senior sono passati da circa 5 a oltre 10 milioni (il 40% della forza lavoro). Dai Progettuali ai Resistenti, dai Disincantati agli Amareggiati: gli over50 non sono un insieme monolitico e ogni gruppo vive la longevità in modo...