N. 4 | COME AFFRONTARE AL MEGLIO IL TUO COLLOQUIO ALL’ESTERO?

Non è differente sostenere un colloquio fuori dai confini nazionali. Anche all’estero la vera differenza la fa l’interlocutore che ci si trova di fronte, sia esso un responsabile delle risorse umane, un head hunter o un intermediario terzo.

Quello che il colloquiato deve monitorare sono 5 aspetti:

1. La preparazione al COLLOQUIO, il linguaggio del corpo, il dress code adeguato alla posizione e alla società, un comportamento in linea con l’ambiente.2. Utilizzare ESEMPI CONCRETI nel raccontare il proprio percorso professionale.3. Si affronteranno poi le ESPERIENZE PROFESSIONALI, in particolare le responsabilità ricoperte, con un affondo sul futuro: qual è la posizione ideale, cosa ti aspetti da una società, perché vorresti lavorare qui?4. Si chiariranno le COMPETENZE TECNICHE, la padronanza della lingua, fino a provare alcuni tratti della personalità: la tenacia, la responsabilità, l’equilibrio emotivo, la positività, l’onestà.5. Infine, si cercherà di illuminare quale può essere il CONTRIBUTO da apportare al futuro datore di lavoro con uno spazio dedicato al candidato per fare domande: questa possibilità in realtà è l’ultimo test che il candidato deve prendere a piene mani. Quindi, via libera alla curiosità![vc_empty_space][vc_cta h2=””]

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