Web Reputation: 5 consigli per gestirla al meglio

web reputation

di Tommaso Ragno /

Web Reputation: l’immagine e le informazioni che sono presenti online e che ci riguardano. Oggi la dimensione offline e la dimensione online non possono essere più considerate entità distanti e separate ma vanno pensate in continua interconnessione.

In questo post forniremo 5 utili suggerimenti a tutte quelle persone che vogliono comprendere come gestire la propria reputazione digitale, monitorarla e utilizzarla per condividere le informazioni che davvero possono esser utili per comunicare la propria professionalità.

Cominciamo…

1) CHECK UP GENERALE

Prima cosa importante da fare è un check up sulla presenza online, come?

  • Googlatevi e Bingatevi: digitate il vostro nome e cognome su Google Bing (principali motori di ricerca) e osservate quali informazioni vengono rilevate. Ricordatevi di cliccare anche su “immagini” per avere una panoramica fotografica di voi online.
  • Fate una lista di tutti i canali social media che nella vostra vita avete aperto: cercate di capire quali usate con una certa quotidianità e quali invece avete smesso da tempo di utilizzare (e chiudeteli). Capite inoltre quali account volete utilizzare per comunicare le vostre competenze professionali.

2) SCEGLIETE LA VOSTRA STRATEGIA

Ognuno di noi porta con se’ un brand: il proprio nome e cognome. Questo “brand” sarà quello che permetterà alle persone di trovarci e identificarci. Assicuratevi di non avere omonimi e, in caso contrario, adottate una strategia per differenziarvi (può essere utile semplicemente accorciare il proprio nome e cognome o aggiungere una competenza vicino o una caratteristica saliente di voi stessi).

Identificate gli argomenti di cui volete parlare, per i quali desiderate farvi conoscere e individuate quindi quali canali online sono più idonei per trasmettere la vostra professionalità: Blog, Sito Web, Twitter, LinkedIn, Facebook, Instagram, ecc.

3) PRIVACY

Ricordate che i social non sono sempre “i cattivi della situazione” ma che le informazioni che troviamo online esistono perché le abbiamo fornite noi in qualche modo. Il coltello dalla parte del manico lo abbiamo noi grazie alle impostazioni di Privacy. Assicuratevi di averle impostate correttamente e che sia visibile solo ciò che volete che lo sia.

4) MONITORAGGIO

Il monitoraggio della presenza online è un fattore chiave sia per chi è alle prime armi sia per chi ha già avviato una strategia di presenza online elaborata. Esistono degli strumenti gratuiti che possono aiutare a controllare la reputazione digitale.

  • Google Alert: utile strumento che permette di ricevere notifiche in riferimento alle parole chiave che vengono inserite (nome e cognome, settore, competenze, ecc.)
  • Kred: sito web gratuito sul quale è possibile comprendere il proprio indice di reputazione digitale in riferimento a determinati account social e determinate keywords.
  • SSI: il social selling index di Linkedin può essere uno strumento importante per monitorare il proprio livello di influenza sul Social Business Network e comprendere i punti di forza e debolezza da implementare o correggere.

5) OSATE

Infine non abbiate paura di sbagliare, molti strumenti digitali si cominciano a comprendere a fondo proprio provando e riprovando. Non abbiate paura di scoprire funzioni o di sperimentare nuove metodologie comunicative. Cominciate a scrivere piccoli articoli, può essere un utile strumento per aumentare la vostra reputazione digitale.

 

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