Sapevi che…lo sport aiuta il lavoro?

Sport

Iniziamo una staffetta dove lo sport passerà al lavoro tre testimoni: similitudine, soluzione e salute.

Lo sport come…

SIMILITUDINE

Si sente spesso dire che tra colleghi bisogna fare squadra, lavorare in team, che ci vuole un allenamento costante: sono i valori comuni tra l’agonismo e l’impiego, tra lo sport e il lavoro. Si creano anche spazi di affiatamento come i cosiddetti team building. Sì, per raggiungere un obiettivo, per fare goal servono l’assist di uno, il passaggio di un altro, il tiro in porta di un altro ancora. Tutto questo costruisce l’azione. Così è nel mondo dei professionisti dove non si può avere fiducia solo nelle proprie forze e è richiesto un aggiornamento continuo.

Energia, audacia, pazienza sono solo alcune delle caratteristiche che gli sportivi esercitano sul campo, in palestra, al parco. E sono alcune delle soft skills più richieste oggi dal mercato del lavoro. Un binomio, quindi, quello dello sport e del lavoro che apre la mente, fortifica il fisico, muta il temperamento.

SOLUZIONE

Non avere tempo per andare a correre, iscriversi in palestra e seguire i corsi o correre sul tapis-roulant è una delle frasi-refrain di chi lavora. “Sarebbe bello, ma quando?”: è una posizione poco lungimirante. Per lo stress da lavoro l’unica prescrizione è fare sport. L’azienda brasiliana Gympass ha individuato per ogni tipologia di impiego una specifica attività fisica da sviluppare: se si è impiegati lo zumba è una soluzione perfetta alla propria stanchezza, se si è proprietari di una società o imprenditori running è ancora la cosa più consigliata, il nuoto invece è per chi fa dei lavori sedentari che bloccano la schiena e il collo in posizioni ripetitive. Insomma, non ci sono più alibi quando c’è la soluzione al problema.

SALUTE

Cade ogni difesa nei casi in cui, e sono sempre più ricorrenti, sia l’azienda stessa a lasciare che il dipendente abbia cura di sé. Come? Riservando uno spazio fisico allo sport, palestra, piscina, sauna. Li chiamano benefit che si potrebbe tradurre come salute. Fare sport nel luogo di lavoro è una normalità in Svezia, Giappone, Paesi del Nord Europa. L’università di Stoccolma recentemente ha rilevato come si riduca del 22% la quota di certificati medici nei casi in cui si lasci del tempo per sgranchirsi i muscoli. Un vantaggio, quindi, per chi pratica e per chi lascia praticare.

Insomma, sport e lavoro sono una coppia che convola a nozze. Non resta che avere un coach che agevoli il passaggio dei tre testimoni, similitudine, soluzione e salute.

P.S. Vivamente consigliato: nel cv scrivere tra gli hobby lo sport, che è già e sempre una grande presentazione.

Scarica la Guida Gratuita “I 4 pilastri per la tua Carriera” e scopri cosa possiamo fare insieme!

elizabethkirk1

elizabethkirk1

Vuoi maggiori informazioni sui nostri servizi?

Categorie

Ultimi Post

Trovare lavoro: tra record occupazionali e nuove regole per la ricerca
Trovare lavoro: tra record occupazionali e nuove regole per la ricerca

È un buon momento per trovare lavoro? Guardando ai dati sull’occupazione, questo sembrerebbe un momento particolarmente propizio per trovare lavoro. Il primo marzo abbiamo infatti raggiunto un nuovo record occupazionale in Italia, il più alto dal dopoguerra. Questo...

Reindustrializzazione: protezione della competitività territoriale
Reindustrializzazione: protezione della competitività territoriale

Perché la reindustrializzazione? La reindustrializzazione rappresenta una soluzione efficace e sostenibile per affrontare le criticità industriali contemporanee. Ci troviamo infatti in un momento di piena trasformazione dell’industria italiana. A dicembre 2024 la...

Retribuzioni femminili: una strada per la parità di genere
Retribuzioni femminili: una strada per la parità di genere

Retribuzioni: differenze di genere La tematica delle retribuzioni è tra le più lampanti in ambito disparità di genere. Per questo, l’Osservatorio di INTOO ha voluto indagare su questo fenomeno e provare a chiedersi in che direzione stiamo andando. Qual è allora la...

Engagement aziendale: leva strategica per il business
Engagement aziendale: leva strategica per il business

Cosa intendiamo per Engagement aziendale L’engagement rappresenta un elemento distintivo per la crescita e l’innovazione di ogni azienda. Le organizzazioni che sanno coinvolgere le proprie persone ottengono vantaggi significativi, primo fra tutti un aumento tangibile...

Joint venture antiesuberi tra Intoo, Vertus e Fossati consulting
Joint venture antiesuberi tra Intoo, Vertus e Fossati consulting

Joint venture tra INTOO, Vertus e Fossati Consulting per affrontare le crisi industriali e sostenere la reindustrializzazione e il ricollocamento dei lavoratori. Grazie all’esperienza trentennale delle tre aziende, questa partnership offre soluzioni integrate per la...

Fino a 5 diverse generazioni in azienda: i motivi
Fino a 5 diverse generazioni in azienda: i motivi

Quante generazioni abbiamo in azienda? All’interno delle aziende si possono contare oggi fino a 5 diverse generazioni. Più comunemente, ne troviamo 4: Baby Boomers, Generazione X, Millennials e Generazione Z.Ognuna di queste generazioni porta con sé una visione e un...

Più longeve, meno tutelate le donne e il gap pensioni
Più longeve, meno tutelate le donne e il gap pensioni

Analizzando il divario pensionistico di genere, salta all'occhio come le disuguaglianze salariali e di carriera si traducano in assegni previdenziali fino al 35% inferiori per le donne, rispetto agli uomini. Scopri i consigli di INTOO per le donne over 50 su come...