IL MERCATO DEL LAVORO RISCOPRE I LONGENNIALS

LONGENNIALS

Un nuovo trend a favore dei longennials

Stiamo assistendo a un trend, quello della riscoperta, da parte delle aziende, del valore del lavoro degli over50 e anche oltre. E infatti se trovare un nuovo lavoro dopo i 50 anni era estremamente complesso fino a qualche anno fa, oggi i dati ci raccontano un’inversione di tendenza.

Ci sono almeno due fattori in gioco:

  • l’allungamento medio dell’aspettativa di vita e la qualità della vita che è esponenzialmente migliorata, permettendoci di avere a disposizione energie mentali e fisiche anche dopo il mezzo-secolo, impensabili per le generazioni precedenti;
  • la diminuzione drastica del numero dei giovani, elemento che diventa preoccupante se analizziamo i dati delle nascite

Longennials: l’esperienza fa la differenza

Dunque, meno ragazzi e tanti senior con maturità e risorse da impiegare. Il mercato del lavoro se n’è accorto e prova a sfruttare questi elementi concomitanti. Perché se è vero che i giovani sono più avvezzi a padroneggiare in maniera spontanea e naturale, gli strumenti digitali, è altrettanto vero che i senior hanno alle spalle situazioni vissute e problematiche risolte che giocano a loro favore.

Un team bilanciato è una risorsa di estremo valore e vive della disponibilità del senior ad insegnare e a porsi nella condizione di una mentorship fondata sull’autorevolezza e sulla condivisione, mentre d’altro canto i giovani potranno contribuire a offrire un altro punto di vista ed evitare la fossilizzazione su metodi e processi consolidati, ma superabili.

Per gli over50 nelle condizioni di cercare un nuovo lavoro sarà, dunque, importante puntare su due aspetti:

  • lato hard skills, la specializzazione, la verticalità del proprio sapere e la capacità di scendere nel dettaglio con disinvoltura, forti della propria esperienza
  • lato soft skills, la maturità relazionale, l’equilibrio – e il distacco, se vogliamo – tipico di coloro che hanno alle spalle situazioni complesse appianate con pazienza e acume. È una competenza nodale perché è il perno del successo del lavoro di team

Della propria esperienza di successo da longennial, racconta in prima persona Mariano Briano che ha affrontato il delicato momento del cambiamento con un percorso di Outplacement targato INTOO. Nella sua testimonianza ci racconta delle opportunità che gli sono state offerte dopo l’uscita dal suo precedente lavoro, una storia professionale e personale che arriva direttamente da Stoccarda.

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