Secondo un’indagine dell’Osservatorio manageriale di Manager Italia realizzata lo scorso settembre, il mercato dei manager oggi in Italia è caratterizzato da scarsa mobilità:[vc_text_separator title=”quasi il 55% degli intervistati ha affermato di non aver mai cambiato azienda negli ultimi 10 anni.”]Ma ben 1 su 3 ha dichiarato che, nel prossimo triennio, vorrebbe spostarsi in un’altra organizzazione per dare un impulso alla propria vita professionale e migliorare le condizioni retributive.Per un manager saper gestire la carriera, anche in una fase delicata come quella di una transizione, è un aspetto fondamentale: ricollocarsi, per un profilo di alto livello, richiede strategia.Il primo passo da fare quando si vuole cambiare lavoro è individuare le società di executive search più in linea con il proprio settore: queste organizzazioni si occupano di ricerca e selezione attraverso la ricerca diretta, e sono quindi lo strumento più indicato per intercettare le esigenze del mercato.[vc_single_image image=”25473″ img_size=”medium” alignment=”center” css_animation_delay=”0″]
Ma una volta identificata quella giusta, come si entra in contatto con un head hunter?
- L’invio spontaneo di CV risulta spesso inefficace: sono sempre di più infatti le candidature spontanee che ogni giorno i consulenti di queste società ricevono, ed è quindi difficile tenere traccia di tutte.
- Molto meglio è farsi segnalare da un contatto comune, qualcuno della propria rete che abbia un rapporto diretto con un head hunter. Il network personale è il patrimonio più prezioso in nostro possesso, coltiviamolo giorno per giorno! → Scopri di più, leggi qui “L’arte della relazione: come coltivare contatti strategici”.
E ora come mettere in pratica la teoria? Richiedi un contatto non impegnativo direttamente ai nostri consulenti e confrontati sul percorso più adatto a te![vc_empty_space][vc_btn title=”Registrati & scegli il tuo percorso” color=”green” align=”center” link=”url:https%3A%2F%2Fit.myintoo.com%2Flogin|target:_blank”][/vc_column][/vc_row]